Riapertura dell’attività con un messaggio di speranza
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 aprile 2020, all’articolo 2 comma 12 stabilisce che:
“Per le attività produttive sospese è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione. È consentita, previa comunicazione al Prefetto, la spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino nonché la ricezione in magazzino di beni e forniture.“
Questo nuovo decreto ci dà un forte messaggio di speranza: speranza di una pronta ripresa economica a cui tutti noi contribuiremo.
A partire da oggi ci è infatti possibile riprendere le attività di magazzino, vendita e manutenzione. In questo modo possiamo dunque ripartire e tornare a servire i nostri clienti, come i negozi, le ferramenta e le librerie, che, a loro volta, potranno riaprire e tornare a offrire ai loro clienti i prodotti di cui hanno bisogno, come le candele. Parliamo della merce che abbiamo in magazzino, la produzione rimane chiusa, ma è un passo piccolo quanto significativo.
Tornare al lavoro porta con sé tante responsabilità, come la necessità di garantire ai lavoratori un ambiente sicuro e il rispetto delle norme di sicurezza, come ci impegniamo a fare ogni giorno. Porta con sé, allo stesso tempo, anche una grande sfaccettatura di significati. Significa infatti ritornare alla normalità, alzandoci la mattina con uno scopo. Significa aiutarci gli uni con gli altri a ripartire più forti di prima. Significa dare un messaggio di speranza a tutti, portando qualche candela nelle case degli italiani.